Descrizione
Nuovo appuntamento con le interviste di Mauro Bertolli, che questa volta ci guida alle pendici dell’Etna alla scoperta dei fantastici e pluripremiati vini di Palmento Costanzo, come di consueto accompagnati dai piatti studiati dalla nostra Chef Chiara Guenzi per esaltare al meglio i vini in degustazione.
Un antico caseggiato del XIX secolo restaurato secondo i principi della bioarchitettura per conservare un processo di vinificazione tradizionalmente utilizzato sull’Etna e produrre vini con uno sguardo alla storia e la proiezione al futuro.
Palmento Costanzo produce tutti i vini sotto la denominazione Etna DOC e in regime biologico certificato.
La polvere lavica dell’etichetta dell’Etna Rosso Contrada Santo Spirito 2015 – vincitore del premio “etichetta dell’anno 2019” allo scorso Vinitaly – ci porta virtualmente sull’Etna grazie alle sensazioni tattili e i profumi che trasmette. Se finora i profumi di un vino iniziavano a percepirsi nel bicchiere, stavolta iniziano ben prima, avvicinandoci alla bottiglia e iniziando un bellissimo viaggio ancor prima di averla aperta.
In degustazione
Mofete Bianco 2018 (in abbinamento cous cous alla siciliana)
Mofete Rosso 2016 (in abbinamento pinchos di crudo e aceto balsamico di Modena)
Nero di Sei 2015 (in abbinamento pasta e panelle)
Contrada Santo Spirito 2015 (in abbinamento mini bun di pulled beef)
Mofete Rosato 2018 (ad accompagnamento millefoglie di cannolo)
E per concludere in bellezza, un’ulteriore degustazione dell’ultima annata dello splendido Etna Bianco DOC “Bianco di Sei”.